A partire dal prossimo 20 novembre il redditometro sara scaricabile dal sito delle Agenzie delle Entrate (www.agenzieentarate.gov.it).
Quindi, come avevamo già detto nel post precedente, buone notizie per i diportisti. Il software si basa sul costo di mantenimento della barca (quindi dei beni) e non sulle sue dimensioni!!! A seguito di ciò ci potrebbero essere dei controlli più "semplici" in mare.
Il programma fino ad oggi era rilasciato in concessione agli studi commercialisti, ma ora tutti ne potranno beneficiare. Il software contiene tutti i parametri di calcolo, per cui potrete stabilire in totale privacy ed autonimia, se per il fisco siete in regola o no. Il programma viene scaricato sul proprio pc, e funziona senza essere collegato alla rete, per cui tutti i vostri dati rimarranno nel vostro computer.
Dalla prossima estate, o anche da ora, potrete navigare tranquilli, perchè se vi capiteranno controlli in mare, non dovrete impazzire nel produrre documenti alla Guardia di Finanza, ma basterà mostrare i risultati del test o meglio del "Redditest", che dovrebbe già considerare i nuovi coefficienti di valutazione, come annunciato da mesi dai vari Ministri competenti e dal direttore delle Agenzie delle Entrate Attilio Befera, secondo cui il nuovo redditometro, che entrerà in vigore il 1 gennaio 2013, come avevamo già detto, non considera più la barca come un bene di lusso, ma al massimo, accessorio, come un camper.
La differenza tra il vecchio e nuovo redditometro, sta tutto nel criterio di valutazione di mantenimento del bene, che nel vecchio redditometro è tutto affidato ad un calcolo matematico basato su coefficienti fissi che tengono conto solo della lunghezza della barca, senza considerare la vetustà. In pratica, avviene, che dato un valore fisso di spesa annua per il mantenimento di una barca, al di là che la cifra venga spesa per intera o no, questa viene moltiplicata per il coefficiente prefissato, senza alcuna distinzione tra una barca nuova o usata. Oltre ciò c'è da dire che i coefficienti delle barche sono notevolmente superiori a quelli fissati per altri beni, come ad esempio quelli applicati ai camper. Nel nuovo redditometro, invece, si limita a rilevare quanto è stato speso per il mantnimento ed uso della propria barca e verificare se, in base al proprio reddito ed alle spese del proprio sostentamento, ci si è potutti permettere la barca.
Sicuramente una buona notizia, speriamo solo che non ci sia altra burocrazia a rendere complicato uno strumento che, almeno in questa fase, si presenta semplice da gestire......vedremo nei prossimi mesi.
Barche Bavaria in fiera a Dusseldorf |
Nuovo bavaria 46 Vision |
Sognatori oppure prossimi armatori? |
Nessun commento:
Posta un commento